Rosa centifoglia, gelsomino, tuberosa, lavanda, geranio, ginestra, arancio…
I profumi nascono, innanzitutto, dalle piante, locali o esotiche. Nella cornice unica dei Giardini del Museo Internazionale della Profumeria, si possono conoscere e sentire le specie che forniscono, da secoli, le preziose materie prime alla profumeria.
Magnificamente allestiti nel cuore dei campi delle piante da profumo tradizionalmente coltivate nel paese di Grasse, i Giardini del Museo Internazionale della Profumeria rientrano nel progetto territoriale della Communauté d’agglomération Pôle Azur Provence e diventano così il conservatorio delle piante da profumo del MIP, uno spazio naturale testimone del paesaggio olfattivo legato all’agricoltura locale.
Articolato attorno a un vecchio canale e a un bacino agricolo, il sito occupa due ettari. In questi giardini, colture in pieno campo di specie tradizionalmente coltivate per la profumeria affiancano zone di paesaggio con le loro diverse collezioni di piante odorifere o aromatiche. L’obiettivo primario dei Giardini è contribuire alla conservazione della diversità varietale delle specie tradizionalmente coltivate per la profumeria ed essere la testimonianza del paesaggio olfattivo agricolo dei luoghi.
"Un percorso interattivo e multisensoriale"
Lasciatevi guidare attraverso i giardini per scoprire le piante suddivise a seconda delle note olfattive: esperidate, fiorite, legnose, speziate, fruttate, muschiate…
Le videoguide sono a vostra disposizione per accompagnarvi in questa scoperta. Potrete così visualizzare delle fotografie e dei filmati e ascoltare le testimonianze degli agricoltori, delle raccoglitrici e dei commercianti.
L’esposizione permanente dei giardini completa la visita del sito proponendo un approccio scientifico che unisce oggetti e immagini. Scoprirete così perché le piante sprigionano degli odori e sentirete parlare di ecosistemi e insetti, di profumi e di storia…
Benvenuti nel mondo delle piante odorose…